INVISIBILE NEVE è dedicato alla continua rinascita, al venire alla luce e al buio che la precede; è l'esperienza di una luce che sempre si rinnova, che mai si spegne. È l’incontro dell’individuo frammentato con l'unità, pur nella tensione delle differenze.
E' un invito a uscire dai viali battuti, dal circuito di ogni giorno e superare una soglia, abbassando le luci abbaglianti - se abbassi la luce fai più luce - per cogliere qualcosa di semplice e prezioso, che non vediamo anche se è sempre sotto i nostri occhi.
E' un cammino necessario tra terra e cielo, un ponte per ricomporre il corpo e l'anima guardando alla vita, non come vogliamo noi, ma come può chiedere una sorgente inesauribile di immane bellezza.
Nelle immagini. Sopra, "Persefone" - particolare, foto di Ruggero Lorenzi; sotto, a destra, particolare mausoleo Galla Placidia di Ravenna; a seguire, particolare da "Sette opere di Misericordia" di Caravaggio